venerdì 15 giugno 2012

[diario]: semplicemente fotografico

Gentili Tutti,

il sole riscalda la cementifica Milano, mentre io mi appresto a preparare una nuova valigia. Penso che in questo periodo della mia vita le valige siano compagne fedeli nei miei trasporti frequenti, anche più dei libri.

Ma che siano tram o aerei, le valige ci sono, quasi testimoni silenziose del mio peregrinare, mentre il blackberry accompagna i miei panorami, rubando troppo spesso la scena ai finestrini o al  sonno.

E parlando del mio blackberry, non posso fare a meno di elogiare la macchina fotografica del mio malefico telefono cellulare aziendale.

non sono mai stato il bohémien in pantaloni di casacca, t-shirt sporca e stracciata, barba e capello incolto e aria da bonazzo trasandato che sta attraversando il mondo con una reflex al collo cogliendo gli attimi del mondo.

Sono sempre invece stato un bassista calvo non troppo alto, con un naso ben presente ed una decisa curiosità per il mondo riservato ai belli e fighi che ci circondano.


Nel mio sorridere al mondo ho visitato tante città, e a volte sotto il cielo di una città che non mi ha visto nascere immergendomi nel quotidiano che non mi appartiene, mi capita d'incrociare un sorriso... e allora, e forse solo allora, sono felice perchè ho nuovo mondo da visitare anche se non sono un   bonazzo trasandato che sta attraversando il mondo con una reflex al collo cogliendo gli attimi del mondo.

E ora godetevi una balle galleria fotografica scattata tra milano, bilbao, annecy e londra (I love London).





Ora cari amici mentre io viaggio per il mondo provate voi a fare come me, e Mettete Ordine in Casa.

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